Decidi chi vuoi essere
Il coaching è un metodo molto efficace per la diagnosi e lo sviluppo delle competenze sia professionali (business coaching) che personali (life coaching).
Il coaching non è psicoterapia, non analizza il profondo né l’infanzia della persona; aiuta a trovare risposte e soluzioni “qui e ora”.
Vivere domani è tardi, vivi oggi! (Marziale)
Il coach costruisce con il suo interlocutore un rapporto fondato sull’ascolto attivo empatico. Con l’ausilio dei numerosi strumenti a sua disposizione, guida le persone lungo un sentiero che porta alla consapevolezza delle proprie capacità. Dopo aver costruito insieme la mappa delle competenze, il coach individua con il suo cliente le risorse che possono essere ulteriormente sviluppate e con lui decide delle “palestre”, situazioni nelle quali esercitare il proprio miglioramento.
Non è mai troppo tardi per essere quello che potresti essere (George Eliot)
Business Coaching
Nel business coaching la persona va inquadrata all’interno della propria azienda, il percorso prevede quindi la mappatura del ruolo e il posizionamento dell’azienda nel mercato. Le competenze cui si fa riferimento sono quelle utili ai fini del miglioramento della propria performance lavorativa.
L’uomo non fallisce, smette di provare (Elihu Root)
Life Coaching
Imparare ad esprimere liberamente i propri bisogni e le proprie emozioni
Nel life coaching il contesto rilevante è quello personale, le competenze sulle quali lavorare sono dunque quelle legate al mondo degli affetti, delle relazioni e dell’autostima. Il life coaching aiuta a comprendere sé stessi, a migliorare il modo in cui ci si rapporta agli altri, a comunicare in modo assertivo.
Il tempo per fare quello che realmente vogliamo lo troviamo tutti (William Feather)
Le trappole che ci costruiamo
Ogni giorno e in ogni occasione, sul lavoro, in famiglia, con gli amici, scambiamo giudizi per fatti oggettivi, pensieri per emozioni. Anche senza parlare o scrivere, trasmettiamo con il nostro corpo quello che pensiamo o proviamo. Tutto questo senza esserne consapevoli. Il coach ha la responsabilità di ascoltare senza giudicare, di separare i fatti dalle loro interpretazioni, di riconoscere e far riconoscere i messaggi nascosti dietro parole o atteggiamenti apparentemente neutri e aiuta il suo cliente a sviluppare le medesime capacità.
Per essere felici è sufficiente non creare ostacoli alla propria felicità